10 anni di PressWeb

aprile 28, 2016

10 anni di PressWeb

Era il 27 Aprile del 2006 quando il blog PressWeb fu attivato on line, presentandosi con l’editoriale “PressWeb… Comunicazione sul Web”.

Da allora, sono passati 10 anni durante i quali questo blog ha svolto una funzione da contenitore di news, di riflessioni e di spunti dedicati al mondo della comunicazione, dell’informazione e dei media (vecchi e nuovi).

Si è scelto, volta per volta e preservando la mission del blog, di dare spazio a importanti e qualificati eventi dell’ampio scenario della comunicazione, senza trascurare il racconto di iniziative culturali in ambito artistico: l’arte, infatti, va considerata, a tutti gli effetti, una forma straordinaria di grande comunicazione e di suggestiva narrazione.

Ed è per questo motivo che, oltre alle news relative a significativi festival del giornalismo (“Internazionale a Ferrara”, “Festival Internazionale del Giornalismo” e “GlocalNews”) e della letteratura (“La Passione per il Delitto”), sulle pagine on line di questo blog si è parlato di iniziative dedicate a varie arti espressive (le litografie di Andy Warhol, indimenticabile maestro e precursore della Pop Art, la mostra fotografica sul grande cantante e poeta rock Jim Morrison curata dal fotogiornalista Frank Lisciandro, le creazioni pittoriche del giovane artista spoletino Tommaso Faraci, il World Press Photo e altro ancora).

Oltre a tutto ciò, PressWeb ha dialogato con professionisti di settori diversi (in particolare, con l’architetto e designer Andrea Tornaghi, con l’informatico Giuliano Ricci, con la giornalista Paola Pioppi, con lo scrittore e giornalista Piero Colaprico, con gli scrittori Andrea Carlo Cappi e Domingo Villar), ricavando aspetti peculiari del lavoro da loro svolto con un occhio sempre attento alla comunicazione rivolta ai rispettivi contesti.

La rubrica “Write to PressWeb”, inoltre, ha stimolato diversi lettori e lettrici del blog a porre questioni interessanti e molto attinenti alle varie (e, spesso, complesse) situazioni del mondo della comunicazione vissute nell’ambito della libera professione, in azienda e nel quotidiano di privati cittadini.

Va detto che non pochi lettori e lettrici non soltanto hanno postato commenti a diversi articoli pubblicati su PressWeb, ma anche e soprattutto scritto via e-mail per esprimere opinioni e, non di rado, segnalare (e confidare) fatti e situazioni mai banali.

Interessanti e densi di significati valoriali i contributi offerti da alcuni affezionati lettori, tra i quali quello incentrato sulla corporate social responsibility nel contesto italiano scritto da Veronica Cogliati.

Da ricordare è il risultato ottenuto, grazie ai lettori che votarono on line, in occasione dell’edizione 2007 del Premio WWW del Sole 24 Ore: a pari merito con altri siti, PressWeb si piazzò al 9° posto della “Categoria Blog” (su 318 blog partecipanti) e al 16° posto nella “Categoria Generale”, in cui erano stati inclusi tutti i 18.357 siti web partecipanti.

Tornando ai temi trattati, uno spazio crescente è stato riservato a news e informazioni di varia tipologia attinenti al mondo del giornalismo: non si tratta soltanto dei festival già citati, ma anche di questioni riguardanti la professione, quali, per esempio, la recente Carta dei Doveri del Giornalista, il giornalismo investigativo, l’etica professionale, gli scenari evolutivi del modo di fare informazione, i rapporti con le fonti giornalistiche e molto altro.

A questo breve e necessariamente sintetico riassunto di 10 anni di PressWeb, aggiungo non soltanto un sincero ringraziamento per la costante attenzione rivolta a questo blog da un numero crescente di lettori, ma anche una piccola anticipazione: per celebrare il decennio 2006-2016, coerentemente con la mission e con gli argomenti qui trattati, è allo studio la realizzazione di un premio dedicato proprio ai lettori di PressWeb, premio di cui verranno ampiamente resi noti i dettagli nei prossimi mesi.

PressWeb ha 10 anni e, con passione, continua a guardare sempre avanti.

Marco Mancinelli
PressWeb Editor
pressweb@teletu.it


Il Premio Antonio Fogazzaro annuncia il nuovo concorso di Microletteratura e Social Network 2016

aprile 18, 2016

Premio Antonio Fogazzaro 2016

Con sempre maggiore frequenza, il mondo della letteratura, primario strumento di racconto e di divulgazione, dimostra un crescente interesse rivolto alle forme di comunicazione insiste nel variegato scenario dei social network.

Di particolare rilevanza è la notizia che vede il Premio Antonio Fogazzaro annunciare il nuovo concorso di Microletteratura e Social Network 2016, la competizione più social e tecnologica della famiglia dei concorsi letterari dello stesso Premio Antonio Fogazzaro.

Quest’anno, il concorso chiede ai propri partecipanti di scrivere a un interlocutore reale, immaginario, concreto o ideale e astratto, un testo in forma epistolare.

L’idea di scrivere una lettera nell’epoca superveloce della “posta elettronica”, degli SMS, dei post, dei tweet e della messaggeria più social potrebbe sembrare un esercizio di velleità antiquarie o essere banalmente giudicata una perdita di tempo.

Eppure, l’attività epistolare è stata per secoli l’indispensabile trait d’union tra individui divisi dalla lontananza o che semplicemente desideravano scambiarsi idee, opinioni, sentimenti o semplici informazioni quotidiane.

La scrittura epistolare era un’attività così consueta da divenire nel tempo anche un apprezzato genere letterario, adottato da scrittori della levatura di Diderot, Goethe, Foscolo, De Laclos, Richardson, Bram Stoker, Rousseau, Hölderlin e molti altri ancora.

Il Premio Antonio Fogazzaro, desideroso di continuare a proporre apprezzati esperimenti ai suoi fedeli internauti, nel settimo anno del concorso Microletteratura e Social Network, sceglie quindi di stimolare i propri autori a cimentarsi con la scrittura epistolare, sviluppando strade percorse in passato con una nuova e più ampia creatività.

Il concorso si svolge sulla pagina Facebook del Premio Antonio Fogazzaro dall’1 al 30 Aprile e si divide in due categorie principali: “Qualità” e “Mi Piace”.

Il primo e il secondo classificato della categoria “Qualità” vinceranno, rispettivamente, un premio in denaro del valore di 350 euro offerto da Allianz Agenzia di Porlezza (CO) e un fine settimana da sogno offerto dall’Hotel Stella d’Italia, storico albergo di charme sulle rive del lago di Lugano, frequentato e raccontato dallo stesso Antonio Fogazzaro: un premio per legare intimamente il mondo virtuale di Facebook con la splendida realtà del territorio tanto amato dallo scrittore e dal Premio che si onora di portare il suo nome.

Alla consolidata Giuria il compito di decretare gli autori più meritevoli: Alberto Buscaglia, regista e sceneggiatore e ideatore e curatore del Premio Antonio Fogazzaro; Rossella Pretto, attrice, scrittrice e blogger letteraria, fondatrice di Prettamente, pagina web che racconta, pensa, recensisce; Gian Paolo Serino, scrittore e tra i più autorevoli critici letterari, o come ama definirsi “estensore di recensioni emotive”, fondatore della seguitissima rivista on line Satisfiction.me.

I vincitori della categoria “Mi piace”, invece, saranno decretati in base al numero di like che riceverà l’elaborato postato sulla pagina Facebook del Premio.

In seguito, i premiati di entrambe le categorie verranno pubblicati nel volume cartaceo “Premio Antonio Fogazzaro 2016 – IX Edizione”, insieme ai partecipanti che avranno postato almeno 10 composizioni valide, anche se non premiate.

La partecipazione al concorso Microletteratura e Social Network è gratuita.

La cerimonia di premiazione si terrà Sabato 10 Settembre presso Villa Gallia, a Como.

Giunto alla nona edizione, il prestigioso Premio Antonio Fogazzaro è nato per promuovere la narrativa e la poesia in lingua italiana e in dialetto.

Tra i più attesi appuntamenti letterari, il Premio intende diffondere sia la figura e l’opera di Antonio Fogazzaro, uno degli scrittori più significativi della cultura letteraria fra Ottocento e Novecento, che la conoscenza del territorio della Valsolda, terra natale della madre dello scrittore.

Nato a Vicenza nel 1842, Fogazzaro fu sempre legato a Oria, in Valsolda, un piccolo borgo comasco affacciato sulle sponde del lago di Lugano tanto amato dallo scrittore, al quale dedicò alcuni componimenti e dove ambientò il capolavoro “Piccolo mondo antico”.

 

Informazioni:

info@premioantoniofogazzaro.it
http://www.premioantoniofogazzaro.it/bandi/
https://www.facebook.com/Premio-letterario-Antonio-Fogazzaro-175988286108/  

 

Marco Mancinelli
PressWeb Editor
pressweb@teletu.it