Internazionale a Ferrara 2014: la passione per il racconto giornalistico

ottobre 16, 2014
Internazionale a Ferrara 2014: la passione per il racconto giornalistico

Internazionale a Ferrara 2014: la passione per il racconto giornalistico

L’ottava edizione di Internazionale a Ferrara, festival di giornalismo organizzato dal settimanale “Internazionale“, ha superato le 70.000 presenze tra il 3 e il 5 Ottobre.

Continua, dunque, il trend positivo in ascesa del festival: un aumento di pubblico pari al 12% rispetto all’anno precedente. Come sottolineato dall’ufficio stampa della manifestazione, il festival ha trasformato Ferrara nella “redazione più grande del mondo“.

Tra i tanti eventi che si sono succeduti, alcuni in contemporanea, nelle tante e suggestive locations della kermess giornalistica ospitata dalla bellissima città di Ferrara, alcuni hanno offerto ulteriori e significativi spunti sui quali riflettere in ordine alle tendenze del giornalismo di oggi e di quello che verrà.

Sicuramente, è il caso dell’interessante conferenza “Informazione sotto pressione. Il giornalismo tra etica e sostenibilità economica”, il cui dibattito è stato moderato da Tonia Mastrobuoni (La Stampa) e al quale hanno partecipato Anguel Beremliysky (addetto stampa della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea), Iñigo Domínguez (El Correo), Lee Marshall (corrispondente free lance britannico dall’Italia) e Eric Jozsef (Libération).

Durante il dibattito, è emerso che, in generale, le redazioni della carta stampata tendono sempre di più a fare a meno degli inviati all’estero e delle inchieste, a causa dei costi eccessivi. In particolare, Tonia Mastrobuoni ha sottolineato che “negli anni Novanta e all’inizio del Duemila, gli editori hanno dormito durante il boom di Internet e dell’informazione gratuita che circola in rete la quale, attendibile o meno che sia, ha comunque viziato i lettori“. Lo scenario è chiaro: ormai da anni, la crisi dell’editoria pone significativi interrogativi sul futuro del giornalismo fatto su carta stampata e risposte definibili come concrete tardano ad arrivare, salvo rare e sporadiche eccezioni.

“Quarant’anni e non sentirli” è stato il titolo dell’incontro con David Randall, veterano del giornalismo britannico (The Independent On Sunday), con gli studenti del Liceo Roiti e del Liceo Ariosto di Ferrara. Randall ha illustrato episodi salienti della sua lunga carriera, parlando di etica giornalistica, processi per la ricerca e il trattamento delle news. Grazie anche alla sua carica di grande simpatia, Randall ha letteralmente somministrato alla platea studentesca appassionata di giornalismo molti spunti sul come svolgere e non svolgere l’attività giornalistica: in particolare, in merito all’uso di immagini eccessive, al prediligere il lavoro sul campo a quello al desk, pur indispensabile. Alla domanda “Cosa pensa di Twitter come strumento giornalistico?” rivoltagli da uno studente, Randall ha risposto “Per un giornalista, Twitter è prevalentemente uno strumento di autopromozione“.

Tra le varie presentazioni di libri scritti da giornalisti, sicuramente la presentazione de “La guerra dentro” di Francesca Borri, reporter free lance, ha lasciato molte sensazioni profonde nel pubblico presente. Presentato da Luca Sofri, direttore de Il Post, l’incontro con l’autrice ha evidenziato i risvolti pratici, giornalistici e, soprattutto, umani di un’esperienza da reporter in zona di guerra: la Siria raccontata da Francesca Borri, dopo un periodo vissuto pericolosamente ad Aleppo, è il simbolo di un racconto giornalistico votato alla rappresentazione di ciò che realmente significa il termine “guerra” per quella parte dell’umanità che la vive sulla propria pelle.

Durante tutti gli incontri di Internazionale a Ferrara 2014, si è avuta una duplice conferma: nonostante i complessi cambiamenti indotti da Internet, la critica fase congiuntura dell’economia e gli ostacoli che vengono apposti (di tanto in tanto…) dai nemici della libertà di informazione, la passione per il racconto giornalistico resiste e lo si è visto, in particolare, grazie anche ai tantissimi giovani che hanno affollato e movimentato tutte le giornate del festival.

Marco Mancinelli
PressWeb Editor
pressweb@teletu.it

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Il presente articolo è pubblicato, in versione inglese, anche su NewsGetting (blog britannico di giornalismo):
“Internazionale A Ferrara 2014: The Passion For The Journalistic Narrative”
http://newsgetting.wordpress.com/2014/10/20/internazionale-a-ferrara-2014-the-passion-for-the-journalistic-narrative/
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La Passione per il Delitto 2014, festival di narrativa poliziesca in arrivo

ottobre 8, 2014
La Passione per il Delitto 2014

La Passione per il Delitto 2014

Puntuale come sempre, torna il festival di narrativa poliziesca La Passione per il Delitto.

La tredicesima edizione della manifestazione organizzata dalla giornalista Paola Pioppi, offre anche quest’anno una due giorni no stop (Sabato 11 e Domenica 12 Ottobre) di incontri letterari, aperitivi con l’autore, corsi di scrittura e performance culinarie nel centro espositivo e congressuale LarioFiere di Erba, in provincia di Como.

I punti focali del festival sono la presenza di nomi consolidati del panorama noir italiano, anteprime nazionali e “contaminazioni” tra mondo letterario, artistico, musicale e culinario.

L’evento, come ogni anno, è organizzato dall’Associazione Culturale La Passione per il Delitto e da LarioFiere.

L’edizione 2014 si aprirà Sabato 11 Ottobre alle 17.30 con l’incontro con il vincitore e i con finalisti del Premio Azzeccagarbugli al Romanzo Poliziesco.

Sarà presente anche il vincitore del premio Opera PrimaRaffaele Crovi” che dialogherà con lo scrittore Patrick Fogli.

Seguirà, alle 18.30, l’incontro letterario con Massimo Carlotto (“Il mondo non mi deve nulla”, Edizioni e/o) e Stefano Piedimonte (“L’assassino non sa scrivere”, Guanda), novità editoriale da Settembre nelle librerie.

Moderatore dell’incontro sarà Patrick Fogli.

Il pomeriggio di Sabato si chiuderà alle 19.30 con l’aperitivo “giallo”, omaggio al poliziesco tra giallo e noir.

La giornata di Domenica 12 Ottobre si aprirà alle 10.00, con il primo laboratorio di scrittura d’evasione “Scrittori in fuga”, della durata di tre ore, divise in due tempi, con Elisabetta Bucciarelli e Sebastiano Mondadori.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione a redazione@lapassioneperildelitto.it.

Il primo tempo, dalle 10 alle 11.30, con Elisabetta Bucciarelli, prevede un’ora e mezza di stretching lessicale attraverso cui cercare e trovare le proprie parole capaci di descrivere e muovere i personaggi.

Il secondo tempo, dalle 11.30 alle 13.00, con Sebastiano Mondadori, è finalizzato a mettere a fuoco i meccanismi di costruzione di una storia, dallo spunto allo sviluppo di un’idea.

Alla fine del corso i partecipanti, che riceveranno un attestato rilasciato dal festival, avranno prodotto un soggetto che potrà partecipare alla selezione del Big Dark Slam.

Le iscrizioni devono pervenire entro il 10 Ottobre tramite l’invio di una e-mail, con nome cognome e recapito telefonico, a redazione@lapassioneperildelitto.it, con oggetto Scrittori in fuga.

Sempre Domenica, nel corso del pomeriggio, il pubblico verrà intrattenuto ripetutamente, con interventi a sorpresa, dalle letture delle poesie di Elena Mearini, “Per silenzio e per voce sola”, Marco Saya Edizioni.

Alternativamente, dal palco arriveranno le musiche del cabarettista Stefano Covri, voce e chitarra, che interpreterà anche alcuni “Gialli in un minuto”, scritti da Fabrizio Canciani.

Inoltre, ad arricchire il festival saranno presenti le performance culinarie di Incomincia per C, cuoca a domicilio che interpreterà le ricette dei grandi classici del giallo e noir internazionale.

Il tutto racchiuso in un “giallo”, esclusivo omaggio per il pubblico.

Alle ore 13.30, un incontro “a tavola”, moderato dalla scrittrice Elisabetta Bucciarelli, con Sofia Corben (“Psicotaxi”, Unicopli), Rosa Mogliasso (“Chi bacia e chi viene baciato”, Salani), Laura Toffanello e Mario Pistacchio (“L’estate del cane bambino”, 66thand2nnd): quest’ultimo libro è una presentazione in anteprima nazionale, riservata al pubblico della Passione per il Delitto, che anticipa l’uscita nelle librerie italiane.

Durante l’incontro, sarà servito un piatto a tema, in omaggio al giallo in cucina.

Seguirà, alle 14.30, l’incontro con Luca Bonzano che presenterà il suo nuovo libro fresco di stampa “Come bestie ferite” (Todaro), accanto a Francesco Recami con “Il caso Kakoiannis-Sforza” (Sellerio), ambientato nella Brianza di Lentate sul Seveso. Modererà il giornalista Giorgio Bardaglio.

Alle 15.30, la giornalista radiofonica Chiara Beretta Mazzotta dialoga con Patrick Fogli (“Dovrei essere fumo”, Piemme) e Marco Vichi (“Fantasmi del passato”, Guanda).

Inoltre, in apertura dell’incontro, verrà proiettato il cortometraggio “La fuga” con la sceneggiatura di Marco Vichi e Gianmarco d’Agostino (quest’ultimo ne ha curato la regia).

Sempre alle 15.30, il festival regalerà momenti di intrattenimento anche per i più piccoli: un gioco laboratorio per i bambini dai 5 ai 10 anni con la costruzione di dadi polizieschi per inventare una storia misteriosa.

Seguirà, alle 16.30, l’incontro letterario con la comasca Manuela Lozza (“La milanesa”, Happy Hour Edizioni) e il giornalista e scrittore Gianfrancesco Turano (“Contrada Armacà”, Chiarelettere). Modererà il giornalista Paolo Moretti.

Alle 17.30, il giornalista Mauro Migliavada dialogherà con Roberta Gallego, magistrato oltre che scrittrice che, in anteprima nazionale presenterà “Il sonno della cicala” (Tea) e Alessandro Maurizi, sovrintendente della Polizia di Stato, autore di “Il vampiro di Munch” (Ciesse Edizioni).

Alle 18.30, sarà la volta dell’ultimo incontro della giornata, moderato dal giornalista Gianfranco Colombo: dialogo tra Emilio Martini (“Chiodo fisso”, Corbaccio), Elena e Michela Martignoni (“Memorie e peccati”, Mezzotints Ebook) e Valerio Varesi, con il recentissimo “Il commissario Soneri e la strategia della lucertola” (Frassinelli).

La tredicesima edizione del festival si chiuderà alle 19.30 con Big Dark Slam, la gara finale di racconti brevi a eliminazione, con voto in diretta del pubblico dei 15 finalisti selezionati durante il pomeriggio, fino alla proclamazione del vincitore. Al termine della gara seguirà una cena in piedi con ricetta “gialla” in omaggio al romanzo poliziesco.

Sempre nella giornata di Domenica, i filmaker Giacomo Mondadori e Isabel Briskorn (Jackbel Produzioni) realizzeranno immagini e interviste destinate a un trailer dedicato al festival.

Come sempre, il festival dedicherà uno spazio all’arte e alla fotografia legate al tema: Sabato e Domenica saranno in mostra, negli spazi di LarioFiere, le opere di Fabrizio Galli, Maria Antonietta CavaleriJacopo Ghislanzoni e Laura Redaelli.

Il criterio alla base del festival La Passione per il Delitto, che ne governa sia il programma che i contenuti, consiste nel favorire l’avvicinamento alla lettura di adulti e di ragazzi, fino ai bambini in età prescolare a cui sono dedicate alcune attività.

Ogni anno, il programma individua e invita nomi celebri ed esordienti o autori di piccole realtà editoriali, ma sempre prestando una forte e significativa attenzione alla qualità dei contenuti, con la volontà di andare oltre le proposte commerciali e i successi da classifica, in modo da aprire una finestra su quanto di migliore la cultura italiana e internazionale offre ogni anno.

Ogni iniziativa organizzata all’interno della manifestazione (incontri, laboratori, corsi, aperitivi) è a partecipazione gratuita.

Anche per questa tredicesima edizione, è possibile seguire il festival attraverso:

la pagina Facebook
https://www.facebook.com/lapassioneperildelitto

su Twitter
https://twitter.com/passionedelitto
con l’hastag #passionedelitto14.

Infine, un’annotazione strettamente personale: La Passione per il Delitto rappresenta un significativo esempio di come sia ancora possibile, in questo Paese, dare spazio, visibilità e voce ad autori di libri di qualità.

La diffusione della cultura passa anche attraverso iniziative come questa, dal momento che sia la scrittura che il racconto (anche quello di matrice noir) sono, per loro stessa natura, elementi portanti della conoscenza e della libera espressione incentrate anche sull’osservazione di ciò che accade nella complessa società contemporanea.

Marco Mancinelli
PressWeb Editor

pressweb@teletu.it

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Informazioni:

e-mail redazione@lapassioneperildelitto.it
sito web www.lapassioneperildelitto.it
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Libreria del Festival:
Libri al 7

www.librialsette.it

Ufficio Stampa:
Manzoni 22 (
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Camilla Palma –
camilla.palma@manzoni22.it
T: 031 303492 – Mobile: +39 347 0420386

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